Del 12 de noviembre de 2025 al 11 de enero de 2026 , el Mattatoio di Roma abre sus puertas a un viaje artístico y espiritual inédito: Las formas de la humanidad , la gran exposición del escultor japonés Keisuke Matsuoka , comisariada por Tomoko Asada y promovida por Roma Capitale – Departamento de Cultura y Azienda Speciale Palaexpo , en colaboración con ...
Hengki Koentjoro: il poeta della luce e dell’ombra
Hengki Koentjoro è un artista che trascende la normale percezione della fotografia, trasformando paesaggi e momenti in opere d'arte monocromatiche che evocano emozioni profonde e riflessioni silenziose. Nato a Semarang, nell'isola di Giava in Indonesia, il 24 marzo 1963, Koentjoro ha proseguito gli studi presso il Brooks Institute of Photography a Santa Barbara, California, dove ha affinato le sue abilità nella produzione video e nella fotografia d'arte.
La sua passione per il mare e la sua maestria nel catturare la tranquillità e la potenza dell'acqua si manifestano nelle sue serie fotografiche come "Waterscape" e "Wave". In "Waterscape", l'acqua si presenta in varie forme, fungendo da sfondo incantevole per le figure in primo piano. Si insinua tra le rocce stoiche e danza intorno a un tempio acquatico, creando una nebbia dalle atmosfere mistiche. Nella serie "Wave", invece, Koentjoro esplora la natura mutevole dell'oceano attraverso l'atto dinamico del rompersi e del ricomporsi delle onde, raccontando storie ammalianti sui misteri marini.
Koentjoro non si limita alla superficie dell'acqua; la sua serie "Underwater" ci porta in un'avventura sottomarina tra le isole dell'Indonesia, esplorando la ricchezza della vita marina e offrendo un'opportunità di onorare la creazione della vita. La sua capacità di catturare la bellezza nella semplicità è evidente anche nella serie "Minim", dove la tranquillità emerge tra il meno delle cose, invitando gli spettatori a cercare significati oltre la percezione visiva.
Lavorando come videomaker freelance e montatore video a Jakarta, Koentjoro si dedica a documentari naturalistici e a profili aziendali, ma trova sempre il tempo per la sua prima passione: la fotografia in bianco e nero. Le sue opere sono state esposte in tutto il mondo e hanno catturato l'attenzione di un pubblico internazionale, guadagnando il riconoscimento di uno dei fotografi più influenti nel suo genere.
La visione artistica di Koentjoro è chiara: trovare la pace e la solitudine in un mondo moderno sovraccarico di stimoli. Attraverso la sua lente, ci invita a rallentare, a contemplare e ad apprezzare le meraviglie del nostro pianeta. Le sue fotografie non sono solo immagini; sono inviti a un viaggio interiore, un'esplorazione dell'anima attraverso il linguaggio universale del bianco e nero.
El Festival de Cine de Catania elige la autonomía: cuando la libertad no es un compromiso, sino una declaración.
El cine independiente no nace para complacer. No busca el consenso, no se doblega ante la retórica del entretenimiento, no se deja dominar por la lógica administrativa. El cine independiente nace de la libertad. Y este año, el Festival de Cine de Catania ha decidido honrarlo en su forma más auténtica.
ESCRITO POR EL EQUIPO EDITORIAL EN COMUNICADO DE PRENSA


